sabato 26 novembre 2011

Cronache parigine - 5

Ho perso.
Parigi - Leo 1 a zero, palla al centro.
Solo che a questo punto non so più come si gioca, e mi viene da pensare che forse non abbia mai saputo giocare davvero. Cosa devo fare adesso?
Sicuramente non dovrei costruire di nuovo quel muro, quel maledetto muro che mi separa dal resto del mondo. Quel muro che sono già riuscito ad abbattere in passato, ma che questa volta sembra essere intenzionato restare in piedi.
Quel muro che ti aliena, che ti trasforma in ciò che non vorresti essere e che ti inganna facendoti credere che tu, nel profondo, non sei altro che una persona sola.
Diventi il fantasma di te stesso.
Il giorno e la notte si susseguono a ripetizione, ma tu non te ne accorgi, perché hai le tende tirate. Senti i rumori della città, ma tu non sei lì.
Tu non ci sei.
Non più.



giovedì 10 novembre 2011

domenica 25 settembre 2011

Tempismo imperfetto

Prendi, parti.
Fai una scelta, una scelta di vita.

Poi incontri una persona. E' forse il primo, vero amore. Peccato che lo incontri nel posto sbagliato, al momento sbagliato.

Cambi i tuoi piani, giusto quel poco che basta per innamorarti, e quel tanto che basta per farti pentire pian piano della scelta di vita che avevi appena compiuto.

E' l'inizio di un altro tragico idillio.

Il tempo passa, e tu ti abitui, ti affezioni, fai delle pazzie, e quasi ti dimentichi che dovrai ripartire.
Poi d'un tratto, sbam! 13 settembre.
Come si può davvero pretendere di stare insieme a migliaia di km di distanza? Come si fa ad essere così ingenui? Così stupidi.
Quante chances abbiamo di sopravvivere? Quanto tempo ci rimane ancora? Cosa ne sarà di noi? Cosa resterà di noi? Promesse, anelli, lacrime. Qualche foto. Resterà questo?

I just can't smile.

sabato 17 settembre 2011

La Disney col senno di poi - La Bella Addormentata nel bosco

Nasce la figlia del Re Sticazzi, e per festeggiare l'avvenimento si organizza una grande cerimonia.
Nel bel mezzo della festa, spunta quella pheega di Malefica che ci è rimasta male per non essere stata invitata, e decide quindi di fare una maledizione assurda ad Aurora (il giorno del suo sedicesimo compleanno si pungerà con la punta di un FUSO e "morrà" [cit]) per poi andarsene scomparendo in una vagina verde infuocata.

Tre fate (che il giorno del battesimo di Aurora le hanno donato beltà e dono del canto) si prenderanno cura della ragazza per tutti i sedici anni, nascondendola nel bosco, finché un giorno la ragazza incontrerà, senza saperlo, il principe a cui è stata promessa sposa (ma guarda un po' che culo). Il dialogo che ne segue è allucinante:


FIlippo: Chi sei? Come ti chiami?
Aurora: Oh... il mio nome...beh, è... Oh, no no no no, non posso! Addio!
F: Ma quando potrò rivederti?
A: Oh, mai! Mai!
F: Mai??
A: Beh... un giorno, forse!
F: Quando? Domani?
A: Oh, no! Stasera!
F: Dove?!
A: Alla capanna! Nel bosco!


WTF?
'Sta troia!

Arriva il giorno della maledizione (il sedicesimo compleanno), e dopo anni che Aurora è stata inutilmente reclusa e nascosta, quelle genie delle tre fate decideranno di farla uscire dal nascondiglio per poi lasciarla sola. Ovviamente la ragazza si pungerà, visto che è bella, sa cantare, ma è tonta come una pigna. Invece che morire, comunque, cade in un sonno eterno grazie alla benedizione di una delle tre fate, l'unica ad avere le palle, e solo l'amore vero potrà risvegliarla (ovvero un tizio conosciuto il giorno prima e a cui era già intenzionata a dargliela).

Il principe verrà catturato da Malefica, ma poi riuscirà a liberarsi ed inizierà a fare una serie di cose impossibili, che andranno dall'attraversare un bosco di rovi appuntiti A CAVALLO senza neanche un graffio, fino all'uccidere un drago sputafuoco enorme.

Tutti vivranno felici e contenti, e nessuno nel regno saprà mai che cosa cazzo è successo, dato che le tre fate, avendo combinato tutto quel casino, avevano addormentato tutti per non essere sgamate.

C'è poi da dire che se avessero invitato Malefica alla festa di battesimo, niente di male sarebbe accaduto.


Da vedere perché:

  • Malefica è una gran puttana.
  • Dialoghi d'altri tempi che da bambino neanche capisci (è un film del '59).
  • L'atmosfera Disney di una volta.
  • La colonna sonora ha gli attributi.

  Voto: 7


venerdì 16 settembre 2011

Qualche film

Cloverfield:
Un gigantesco mostro alieno a New York. Niente di nuovo, se non fosse girato interamente con una videocamera.

Bienvenue chez les Ch'tis:
In Francia i terroni vivono a Nord, e pare che vengano percepiti dal resto dei francesi come dei beoni imbecilli incapaci di parlare. Da questo film viene l'idea di "Benvenuti al sud" con Bisio. Carino, ma abbastanza banale.

Mine Vaganti:
Si ride e si piange, accompagnati da una bellissima colonna sonora. Merita.

Paranormal Activity 2:
Prequel di "Paranormal Activity". Un po' una puttanata.

Unconditional love (Insieme per caso):
Commedia spensierata: due bizzarri personaggi alla ricerca dell'assassino di un cantante, Victor Fox, per il quale entrambi i protagonisti, ognuno in modo diverso, provavano un amore incondizionato.

Howl (Urlo):
Vita di Allen Ginsberg, poeta beat americano. Regia originale, ma forse a tratti un po' noioso. Per fortuna c'è James Franco.

Ho visto anche "La bella addormentata", ma quel film necessita assolutamente di un post isolato.

giovedì 15 settembre 2011

Cronache parigine - 3

Si ricomincia.
La nuova casa è bellissima, in un quartiere centralissimo (tra Les Halles e Pompidou), in una delle città più affascinanti del mondo.
Eppure? Eppure niente, c'è solo da abituarsi.

Cos'è successo da quando sono sceso dal treno?
Una ragazza in stazione mi ha chiesto se potevo prestarle il telefono (è già tanto se ancora capisco il francese, tipa).
Il tassista che mi ha portato a casa mi ha tranquillamente inculato 20 euro con la scusa che non sapeva dove andare (ma porcoddio sei un tassista, se non sai dove andare cambia mestiere).
Ho visto la Tour Eiffel dalla finestra della nuova casa (elle est toujours là).
Ho svuotato le valige (trovo rilassante sistemare le proprie cose in un posto nuovo).
Ho fatto la mia prima chiamata skype dalla Francia (e non con chi mi sarei aspettato).
Sono andato inutilmente in banca (e ci dovrò tornare).
Ho visto quella pazza di Christian (Tina di Parigi!).
Ho bevuto un long island (ho come l'impressione che gli unici che sanno fare bene i cocktail siano gli italiani).
Ho girato il quartiere e mi sono accorto che c'è tutto quello che mi serve (tranne un coffee shop).
Ho comprato una bottiglia di vino ad un Franprix (e mi è caduta bucando il sacchetto, frantumandosi per terra davanti ad un Monoprix).
Ho comprato una bottiglia di vino al Monoprix.

Bienvenu en France, pour la deuxième fois.

martedì 30 agosto 2011

This time I'm not leaving without you

Quando ero piccolo, e andavo in vacanza in famiglia, succedeva sempre che facevo amicizia con qualcuno il penultimo giorno prima di tornare a casa.
Ora è diverso, perché non sto per tornare a casa. Eppure la sensazione è la stessa.
E' tutto perfetto, quasi ogni cosa è al suo posto. Ho passato mesi a cercare di posizionare bene ogni tassello per rendere il mio periodo in Italia godibile, e ora che tutto sta prendendo forma, è tempo di andare. E di crescere.
Forse è giusto così. Anzi, sicuramente è giusto così. Se non stessi per partire, quei tasselli sarebbero posizionati in maniera completamente differente, e io questo non lo vorrei.
Finisce un'era e ne inizia un'altra, è semplice. Questo non vuol dire che ci si perderà, vuol dire solo che le cose cambieranno. Finisce un'era, e non potrebbe finire in un modo migliore. 
Questa volta non partirò senza di te. Questa volta non partirò senza di voi.
Niente promesse (ok, una promessa l'ho già fatta). Facciamolo e basta.

lunedì 29 agosto 2011

Parole

L’esprit d’escalier: (francese) La sensazione che provi dopo aver finito una conversazione,quando ti vengono a mente le cose che non hai detto ma che avresti voluto/dovuto dire.

Waldeinsamkeit: (tedesco) La sensazione di essere solo in un bosco.

Meraki: (greco) Fare qualcosa con creatività,amore,mettendoci l’anima.

Forelsket: (norvegese) L’euforia che provi la prima volta che ti innamori

Gigil: (filippino) L’urgenza di strizzare e toccare qualcosa di carino.

Pochemuchka: (russo) Una persona che fa un sacco di domande.

Pena ajena: (spagnolo del Messico) L’imbarazzo che provi nel guardare l’umiliazione di qualcuno.

Ilunga: (tshiluba, Congo) Una persona che perdona un torto una prima volta,anche una seconda,ma mai una terza.

Senza dimenticare 25.000 insegnanti di religione.


martedì 2 agosto 2011

Natural family


Utoya.

"Il brigatista rosso che spara alla nuca è un folle o un criminale politico? L'attentatore fascista che mette una bomba su un treno è un folle o un criminale politico? I Jihadisti che hanno abbattuto le Due Torri sono folli o criminali politici? Nessuno ha mai avuto dubbi in proposito: si tratta di crimini politici, con movente politico e scopo politico. E dunque, non si capisce proprio, leggendo molti dei commenti alla strage norvegese, perché mai la mattanza di quasi cento ragazzi di sinistra per mano di uno schifoso fanatico di destra non debba essere inquadrata nella sua piena, ovvia natura di delitto politico, maturato nella cultura razzista del suprematismo bianco, delle "radici cristiane" brandite come arma letale, dell'odio furente contro l'Europa della tollernaza, dell'integrazione, della democrazia.
Se non capiamo questo, e trattiamo l'orrido Breivik come un paranoico "a caso", un incidente psichiatrico dalle conseguenze inaudite, allora non capiamo la profondità e la gravità della rottura culturale, politica, umana tra la destra estrema e la società aperta, che cerca un faticoso ordine amministrando il disordine vitale dell'immigrazione e della globalizzazione. Hitler era un pazzo? Certo, era anche un pazzo. Ma la pazzia che arriva al governo, e scatena la guerra globale e organizza lo sterminio, è politica allo stato puro. E si combatte con la politica."

"Sono posizioni sicuramente condivisibili, perchè l'opposizione all'Isaf, l'accusa direi esplita all'Europa di essersi gia' arresa prima di combattere sono cose che pensiamo in molti. Sono intervenuto perché ho avuto come l'impressione che questa strage sia servita a qualcosa. Io non penso che lo squilibrato abbia agito con queste finalità, ma chiediamoci: come è possibile che uno così noto alla autorità possa girare così? Se noi facciamo due più due e capiamo che questa strage viene utilizzata per condannare posizioni come quelle di Oriana Fallaci, io non ci sto. Non sono nella testa nello squilibrato di Oslo, ma i cristiani non devono essere bestie da sacrificare. Dobbiamo difenderli, questo è il mio messaggio. Ovviamente non con le modalità dallo squilibrato di Oslo, ma vanno difese"


sabato 30 luglio 2011

The World's Best Seller


"Pare proprio un pel lipro"
 Benedetto XVI

"Sobballare, soccantare"
Gemma del Sud

"Ma porco Dio!"
Germano Mosconi

martedì 22 febbraio 2011

Domani

Ok, domani non è ancora arrivato, ma oggi è più domani di ieri, e per ora, questo domani mi piace.
Il problema, sarà un altro. Un altro domani, molto più domani di oggi, ma che è molto più vicino di quanto non sembri. Che fare? Pensarci o no già da subito?

Bzz.

venerdì 4 febbraio 2011

Week of Love

Eight Days a Week - Beatles
Ooh I need your love babe, 
guess you know it's true. 
Hope you need my love babe, 
Just like I need you. 
Hold me, love me, hold me, love me. 
Ain't got nothing but love babe, 
Eight days a week. 



I'm Yours - Jason Mraz
I won’t hesitate no more, no more
It cannot wait I’m sure
There’s no need to complicate
Our time is short
This is our fate, I’m yours.



The Way You Are - Glee (Bruno Mars ci sta sul cazzo)
And when you smile,
the whole world stops and stares for a while
Because girl you're amazing,
just the way you are.



Somewhere Over The Rainbow - 
Israel Kamakawiwo'Ole
Somewhere over the rainbow
Blue birds fly
And the dreams that you dreamed of
Dreams really do come true
Someday I'll wish upon a star
Wake up where the clouds are far behind me
Where trouble melts like lemon drops
High above the chimney tops thats where you'll find me.



Your Song - Elton John
So excuse me forgetting, but these things I do
You see I've forgotten, if they're green or they're blue
Anyway, the thing is, what I really mean
Yours are the sweetest eyes i've ever seen




Strangers In The Night - Frank Sinatra

Something in your eyes was so inviting
Something in you smile was so exciting
Something in my heart told me I must have you.

Good Old-Fashioned Lover Boy

Ooh let me feel your heartbeat (Grow faster, faster)
Ooh ooh can you feel my love heat
Come on and sit on my hot-seat of love
And tell me how do you feel right after-all
I'd like for you and I to go romancing
Say the word - your wish is my command.




Is This Love - Bob Marley

We'll be together, with a roof right over our heads!
We'll share the shelter of my single bed;
We'll share the same room, yeah! Jah provide the bread.
We'll share the shelter of my single bed.


Everything - Michael Bublé
And I can't believe, uh that I'm your man,
And I get to kiss you baby just because I can.
Whatever comes our way, ah we'll see it through,
And you know that's what our love can do.