domenica 25 settembre 2011

Tempismo imperfetto

Prendi, parti.
Fai una scelta, una scelta di vita.

Poi incontri una persona. E' forse il primo, vero amore. Peccato che lo incontri nel posto sbagliato, al momento sbagliato.

Cambi i tuoi piani, giusto quel poco che basta per innamorarti, e quel tanto che basta per farti pentire pian piano della scelta di vita che avevi appena compiuto.

E' l'inizio di un altro tragico idillio.

Il tempo passa, e tu ti abitui, ti affezioni, fai delle pazzie, e quasi ti dimentichi che dovrai ripartire.
Poi d'un tratto, sbam! 13 settembre.
Come si può davvero pretendere di stare insieme a migliaia di km di distanza? Come si fa ad essere così ingenui? Così stupidi.
Quante chances abbiamo di sopravvivere? Quanto tempo ci rimane ancora? Cosa ne sarà di noi? Cosa resterà di noi? Promesse, anelli, lacrime. Qualche foto. Resterà questo?

I just can't smile.

sabato 17 settembre 2011

La Disney col senno di poi - La Bella Addormentata nel bosco

Nasce la figlia del Re Sticazzi, e per festeggiare l'avvenimento si organizza una grande cerimonia.
Nel bel mezzo della festa, spunta quella pheega di Malefica che ci è rimasta male per non essere stata invitata, e decide quindi di fare una maledizione assurda ad Aurora (il giorno del suo sedicesimo compleanno si pungerà con la punta di un FUSO e "morrà" [cit]) per poi andarsene scomparendo in una vagina verde infuocata.

Tre fate (che il giorno del battesimo di Aurora le hanno donato beltà e dono del canto) si prenderanno cura della ragazza per tutti i sedici anni, nascondendola nel bosco, finché un giorno la ragazza incontrerà, senza saperlo, il principe a cui è stata promessa sposa (ma guarda un po' che culo). Il dialogo che ne segue è allucinante:


FIlippo: Chi sei? Come ti chiami?
Aurora: Oh... il mio nome...beh, è... Oh, no no no no, non posso! Addio!
F: Ma quando potrò rivederti?
A: Oh, mai! Mai!
F: Mai??
A: Beh... un giorno, forse!
F: Quando? Domani?
A: Oh, no! Stasera!
F: Dove?!
A: Alla capanna! Nel bosco!


WTF?
'Sta troia!

Arriva il giorno della maledizione (il sedicesimo compleanno), e dopo anni che Aurora è stata inutilmente reclusa e nascosta, quelle genie delle tre fate decideranno di farla uscire dal nascondiglio per poi lasciarla sola. Ovviamente la ragazza si pungerà, visto che è bella, sa cantare, ma è tonta come una pigna. Invece che morire, comunque, cade in un sonno eterno grazie alla benedizione di una delle tre fate, l'unica ad avere le palle, e solo l'amore vero potrà risvegliarla (ovvero un tizio conosciuto il giorno prima e a cui era già intenzionata a dargliela).

Il principe verrà catturato da Malefica, ma poi riuscirà a liberarsi ed inizierà a fare una serie di cose impossibili, che andranno dall'attraversare un bosco di rovi appuntiti A CAVALLO senza neanche un graffio, fino all'uccidere un drago sputafuoco enorme.

Tutti vivranno felici e contenti, e nessuno nel regno saprà mai che cosa cazzo è successo, dato che le tre fate, avendo combinato tutto quel casino, avevano addormentato tutti per non essere sgamate.

C'è poi da dire che se avessero invitato Malefica alla festa di battesimo, niente di male sarebbe accaduto.


Da vedere perché:

  • Malefica è una gran puttana.
  • Dialoghi d'altri tempi che da bambino neanche capisci (è un film del '59).
  • L'atmosfera Disney di una volta.
  • La colonna sonora ha gli attributi.

  Voto: 7


venerdì 16 settembre 2011

Qualche film

Cloverfield:
Un gigantesco mostro alieno a New York. Niente di nuovo, se non fosse girato interamente con una videocamera.

Bienvenue chez les Ch'tis:
In Francia i terroni vivono a Nord, e pare che vengano percepiti dal resto dei francesi come dei beoni imbecilli incapaci di parlare. Da questo film viene l'idea di "Benvenuti al sud" con Bisio. Carino, ma abbastanza banale.

Mine Vaganti:
Si ride e si piange, accompagnati da una bellissima colonna sonora. Merita.

Paranormal Activity 2:
Prequel di "Paranormal Activity". Un po' una puttanata.

Unconditional love (Insieme per caso):
Commedia spensierata: due bizzarri personaggi alla ricerca dell'assassino di un cantante, Victor Fox, per il quale entrambi i protagonisti, ognuno in modo diverso, provavano un amore incondizionato.

Howl (Urlo):
Vita di Allen Ginsberg, poeta beat americano. Regia originale, ma forse a tratti un po' noioso. Per fortuna c'è James Franco.

Ho visto anche "La bella addormentata", ma quel film necessita assolutamente di un post isolato.

giovedì 15 settembre 2011

Cronache parigine - 3

Si ricomincia.
La nuova casa è bellissima, in un quartiere centralissimo (tra Les Halles e Pompidou), in una delle città più affascinanti del mondo.
Eppure? Eppure niente, c'è solo da abituarsi.

Cos'è successo da quando sono sceso dal treno?
Una ragazza in stazione mi ha chiesto se potevo prestarle il telefono (è già tanto se ancora capisco il francese, tipa).
Il tassista che mi ha portato a casa mi ha tranquillamente inculato 20 euro con la scusa che non sapeva dove andare (ma porcoddio sei un tassista, se non sai dove andare cambia mestiere).
Ho visto la Tour Eiffel dalla finestra della nuova casa (elle est toujours là).
Ho svuotato le valige (trovo rilassante sistemare le proprie cose in un posto nuovo).
Ho fatto la mia prima chiamata skype dalla Francia (e non con chi mi sarei aspettato).
Sono andato inutilmente in banca (e ci dovrò tornare).
Ho visto quella pazza di Christian (Tina di Parigi!).
Ho bevuto un long island (ho come l'impressione che gli unici che sanno fare bene i cocktail siano gli italiani).
Ho girato il quartiere e mi sono accorto che c'è tutto quello che mi serve (tranne un coffee shop).
Ho comprato una bottiglia di vino ad un Franprix (e mi è caduta bucando il sacchetto, frantumandosi per terra davanti ad un Monoprix).
Ho comprato una bottiglia di vino al Monoprix.

Bienvenu en France, pour la deuxième fois.